Attività

Negli ultimi 4 anni, i volontari dell’Associazione hanno  condotto una serie di laboratori didattici/educativi sia collaborando con l’istituzione scolastica che indipendentemente da questa.

Così, le nostre  proposte  si sono sviluppate attorno a due linee guida fondamentali:

  • Tradizione e cultura locale: abbiamo portato in cattedra pescatori, artigiani, anziani dell’isola attraverso l’organizzazione  di “lezioni” che avevano lo scopo di avvicinare le nuove generazioni al loro territorio, alla sua storia e alla sua più antica  tradizione.
  • Laboratori didattici a tema: con la collaborazione di vari esperti (vulcanologi, archeologi, giornalisti, ecc.) abbiamo organizzato incontri/lezione sia a scuola che nella nostra sede.

I laboratori realizzati:

  • Teatro: messa in scena di piccole rappresentazioni anche con l’utilizzo di marionette
  • Informatica: corsi per bambini e per adulti
  • Lettura e scrittura creativa: letture di libri e incontri con i loro autori; costruzione di piccoli libri illustrati
  • Giornalismo: Progetto svolto a scuola per 2 anni
  • Ceramica – Disegno e pittura: laboratori creativi manuali di modellazione, pittura, disegno, collage, costruzione di oggetti, bricolage, ecc…
  • Escursioni sul territorio: scalate al vulcano e passeggiate lungo i sentieri panoramici dell’isola. Lezioni di botanica  e colture  locali
  • Vulcanologia: serie di incontri con vulcanologi ed esperti
  • Educazione ambientale e civica
  • Archeologia: visita agli scavi archeologici presenti sull’isola e lezione di archeologia  a scuola
  • Astronomia: lezioni di astronomia a scuola; osservazione delle stelle con il telescopio
  • Pesca: incontro con i pescatori dell’isola; i saperi e la cultura locale, la conoscenza della tradizione orale, del linguaggio e dei detti popolari
  • Cucina: i piatti tipici di Stromboli; l’utilizzo dei prodotti locali nella cucina tradizionale
  • Il giardino delle arti e del gioco:  20 giorni di attività estive, nel mese di agosto 2015, rivolte sia ai bambini  dell’isola che ai piccoli turisti